GASPORT (M. PASOTTO) - Era il re del last minute. Da ieri è diventato il boss del last second. Per Adriano Galliani è diventata l'ultima frontiera delle tentazioni di mercato. Soltanto 48 ore fa ci aveva detto che le porte del Milan in entrata erano «chiuse, anzi chiusissime».
Ed era vero. Poi, intorno alle quattro e mezza di ieri pomeriggio ha suonato al campanello l'affarone, quello che permette di portare a casa un giocatore di buon livello spendendo una sciocchezza. E la porta si è magicamente aperta davanti adAntonio Nocerino, prelevato dal Palermo per un milione (più la comproprietà del baby Ricardo Ferreira). Che Nocerino sia stato un prodotto degli ultimissimi respiri di mercato ieri appariva chiaro anche scorrendo le news del sito rossonero: alle ore 16.16 Acmilan.com pubblicava la rosa «ufficiale» della stagione 2011-12, composta da «26 elementi». Un'ufficialità che ovviamente non contemplava Nocerino e faceva supporre che la dirigenza rossonera fosse certa di non concludere più alcun affare. E invece.
Massimo contrattuale - E invece le acque all'Ata Executive hanno iniziato ad agitarsi circa tre ore prima della bandiera a scacchi. Un tam tam sempre più insistente in cui si capiva che il Milan stava per combinarne una. Verso le 18 è arrivato il d.s. Braida, e a quel punto è stato chiaro che qualcosa sarebbe successo. In pratica si tratta del sostituto di Flamini. Nocerino è stato preso — a titolo definitivo — per tamponare i 6 mesi di assenza del francese, ma con ampia vista sul futuro dal momento che ha firmato il massimo contrattuale: 5 anni.
Abbraccio azzurro - Non sarà lui il giocatore in grado di esaltare la folla milanista (i tifosi hanno sperato intimamente fino all'ultimo di veder spuntare dal cilindro di Galliani un Balotelli o un Kakà), ma Allegri si ritrova in rosa un centrocampista capace di giocare in qualsiasi posizione della mediana e — è bene sottolinearlo ancora — costato pochissimo. Il ragazzo ha saputo la notizia a Coverciano, dov'è in ritiro con la Nazionale, e a fine allenamento tutti i compagni gli si sono stretti intorno abbracciandolo.
In lista Champions - «È un giocatore di grande quantità che sostituirà al meglio Flamini e Gattuso», ha commentato Galliani. Inizialmente sarà utile soprattutto in Champions League, visto che all'assenza del francese si aggiunge quella di Rino, squalificato per quattro turni dopo la rissa con Jordan. Oggi Nocerino sarà regolarmente inserito nella lista Champions da presentare alla Uefa: le due gare già giocate col Palermo in Europa League contro il Thun non costituiscono infatti un ostacolo perché si trattava di un turno di qualificazione (la regola vale dai playoff).
Completo - Anche Ariedo Braida è molto soddisfatto dell'affare andato in porto (il procuratore del ragazzo è Alessandro Moggi): «E' un giocatore della Nazionale, in campo dimostra sempre umiltà, sa sacrificarsi per i compagni, ha cultura del lavoro e ogni tanto fa anche qualche gol. Ha tutte le qualità per fare bene». Nocerino sbarca al Milan a 26 anni, nel pieno della maturità calcistica e arrivando da un'ottima stagione a Palermo. L'anno scorso è stato quello della sua consacrazione, del completamento tattico visto che Antonio, molto valido in interdizione, è migliorato molto anche nella fase offensiva e nella ricerca della profondità (dote molto apprezzata da Allegri), oltre a essersi messo in luce come uomo-assist. Lungo l'ultima stagione ha giocato sul centro-sinistra del centrocampo a 3 rosanero, ma è in grado di piazzarsi senza problemi a destra e anche al centro (in passato ha fatto, e bene, il Van Bommel davanti alla difesa). Allegri ha pure un altro buon motivo per sorridere: finalmente c'è qualcuno che potrà spiegare al Milan come si fa a non perdere aPalermo.
Ed era vero. Poi, intorno alle quattro e mezza di ieri pomeriggio ha suonato al campanello l'affarone, quello che permette di portare a casa un giocatore di buon livello spendendo una sciocchezza. E la porta si è magicamente aperta davanti adAntonio Nocerino, prelevato dal Palermo per un milione (più la comproprietà del baby Ricardo Ferreira). Che Nocerino sia stato un prodotto degli ultimissimi respiri di mercato ieri appariva chiaro anche scorrendo le news del sito rossonero: alle ore 16.16 Acmilan.com pubblicava la rosa «ufficiale» della stagione 2011-12, composta da «26 elementi». Un'ufficialità che ovviamente non contemplava Nocerino e faceva supporre che la dirigenza rossonera fosse certa di non concludere più alcun affare. E invece.
Massimo contrattuale - E invece le acque all'Ata Executive hanno iniziato ad agitarsi circa tre ore prima della bandiera a scacchi. Un tam tam sempre più insistente in cui si capiva che il Milan stava per combinarne una. Verso le 18 è arrivato il d.s. Braida, e a quel punto è stato chiaro che qualcosa sarebbe successo. In pratica si tratta del sostituto di Flamini. Nocerino è stato preso — a titolo definitivo — per tamponare i 6 mesi di assenza del francese, ma con ampia vista sul futuro dal momento che ha firmato il massimo contrattuale: 5 anni.
Abbraccio azzurro - Non sarà lui il giocatore in grado di esaltare la folla milanista (i tifosi hanno sperato intimamente fino all'ultimo di veder spuntare dal cilindro di Galliani un Balotelli o un Kakà), ma Allegri si ritrova in rosa un centrocampista capace di giocare in qualsiasi posizione della mediana e — è bene sottolinearlo ancora — costato pochissimo. Il ragazzo ha saputo la notizia a Coverciano, dov'è in ritiro con la Nazionale, e a fine allenamento tutti i compagni gli si sono stretti intorno abbracciandolo.
In lista Champions - «È un giocatore di grande quantità che sostituirà al meglio Flamini e Gattuso», ha commentato Galliani. Inizialmente sarà utile soprattutto in Champions League, visto che all'assenza del francese si aggiunge quella di Rino, squalificato per quattro turni dopo la rissa con Jordan. Oggi Nocerino sarà regolarmente inserito nella lista Champions da presentare alla Uefa: le due gare già giocate col Palermo in Europa League contro il Thun non costituiscono infatti un ostacolo perché si trattava di un turno di qualificazione (la regola vale dai playoff).
Completo - Anche Ariedo Braida è molto soddisfatto dell'affare andato in porto (il procuratore del ragazzo è Alessandro Moggi): «E' un giocatore della Nazionale, in campo dimostra sempre umiltà, sa sacrificarsi per i compagni, ha cultura del lavoro e ogni tanto fa anche qualche gol. Ha tutte le qualità per fare bene». Nocerino sbarca al Milan a 26 anni, nel pieno della maturità calcistica e arrivando da un'ottima stagione a Palermo. L'anno scorso è stato quello della sua consacrazione, del completamento tattico visto che Antonio, molto valido in interdizione, è migliorato molto anche nella fase offensiva e nella ricerca della profondità (dote molto apprezzata da Allegri), oltre a essersi messo in luce come uomo-assist. Lungo l'ultima stagione ha giocato sul centro-sinistra del centrocampo a 3 rosanero, ma è in grado di piazzarsi senza problemi a destra e anche al centro (in passato ha fatto, e bene, il Van Bommel davanti alla difesa). Allegri ha pure un altro buon motivo per sorridere: finalmente c'è qualcuno che potrà spiegare al Milan come si fa a non perdere aPalermo.
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