CORSPORT (P. VANNINI) - Un’altra giornata campale, chiusa con la notizia ormai scontata, l’esonero di Stefano Pioli che ha ricevuto in serata la comunicazione ufficiale da Zamparini, e la promozione del neofita Devis Mangia. Un’altra tappa del caosPalermo, vissuta fra tensioni, attese, finalmente gli acquisti ma anche una nuova cessione eccellente (Nocerino), frizioni fra Sogliano e il presidente, con tanto di “quasi” dimissioni del ds, poi rientrate.
E ancora il summit serale fra Zamparini, piombato in città poco prima delle 19 a mercato neppure concluso.
Il presidente ha convocato in sede, al Barbera, i senatori rimasti, Miccoli e Migliaccio (Balzaretti è in nazionale), per un confronto che è servito forse a mettere un punto e capire che futuro può avere questa squadra. Mezz’ora di colloquio, poi Zamparini ha lasciato lo stadio contestato da una ventina di tifosi. Miccoli e Migliaccio invece sono stati accolti da applausi e incitamenti, alcuni tifosi si sono rivolti all’attaccante chiedendogli di non lasciare il Palermo e Fabrizio ha risposto rassicurante: « Io qua muoio...» prima di infilarsi nell’auto.
RIVOLUZIONE -Oggi Zamparini terrà alle 13 una conferenza stampa nella quale presenterà i tre nuovi acquisti (Alvarez, Barreto e Della Rocca) e farà il punto della situazione, comunicando il cambio di allenatore e spiegando le mosse di mercato che hanno moltiplicato le perplessità della piazza. Aldilà della mini contestazione di ieri, gran parte della città non si capacita delle scelte che hanno portato a una simile epurazione. I giudizi sui siti sono pesanti, anche se molti continuano a dare fiducia al presidente che ha condotto ilPalermo a traguardi straordinari. La squadra che ha giocato la finale di Coppa con l’Inter il 29 maggio è stata smantellata, ultimo ad andar via ieri Nocerino, che era la cessione quasi più attesa per motivi contrattuali (andava in scadenza a giugno e non era stato trovato un accordoper il prolungamento). Di certo nasce un Palermo totalmente nuovo, che ha scelto di azzerare il passato.
GLI ACQUISTI -Nell’ultimo convulso giorno di mercato, il Palermo ha almeno piazzato alcuni acquisti importanti. Il centrocampista di regia sarà Edgar Barreto, 27 enne paraguayano dell’Atalanta che arriva con 4 anni di contratto. Il probabile sostituto di Nocerino (ma in rosa ci sono anche Acquah e Bacinovic) è il giovane Francesco Della Rocca, prelevato in comproprietà dal Bologna (27 presenze lo scorso anno), un’opzione del tutto nuova per i rosa è invece Edgar Alvarez, ex Roma, Messina e Bari, ala velocissima di 31 anni (contratto biennale). Il Palermo, in base ai suoi schemi, finora non aveva giocatori di fascia, vedremo come sarà utilizzato.
Annunciato anche il 19enne difensore centrale portoghese Ricardo Ferreira, preso dal Milan nell’operazione Nocerino. Prestati al Siena invece Milanovic e Gonzalez; prestiti secchi anche per Succi (Padova), Melinte (in Romania) e per i giovani Corsino (Ebolitana), Nappello e Verardi (Monza). Cessione definitiva per l’attaccante Curiale, alla Triestina. Una buona notizia infine da Pinilla: l’ecografia ne ha confermato la guarigione, sarà pronto per il debutto in campionato.
SOGLIANO -Infine c’è il giallo che riguarda il rapporto fra Sogliano e la società: gli ultimi giorni sono stati molto tesi e non sempre il neo ds si è trovato in sintonia con Zamparini. A Milano si è vociferato anche di sue dimissioni, poi è arrivato il chiarimento di Zamparini («sul mercato ci sono sempre divergenze, ma lui è il nostro ds e continuerà ad esserlo») e quello dello stesso Sogliano: «Lui ha il suo carattere e io il mio, dobbiamo chiarirci ma le dimissioni non fanno parte della mia indole». I contrasti però ci sono tutti. Vedremo se la polveriera Palermo troverà finalmente un po’ di pace.
E ancora il summit serale fra Zamparini, piombato in città poco prima delle 19 a mercato neppure concluso.
Il presidente ha convocato in sede, al Barbera, i senatori rimasti, Miccoli e Migliaccio (Balzaretti è in nazionale), per un confronto che è servito forse a mettere un punto e capire che futuro può avere questa squadra. Mezz’ora di colloquio, poi Zamparini ha lasciato lo stadio contestato da una ventina di tifosi. Miccoli e Migliaccio invece sono stati accolti da applausi e incitamenti, alcuni tifosi si sono rivolti all’attaccante chiedendogli di non lasciare il Palermo e Fabrizio ha risposto rassicurante: « Io qua muoio...» prima di infilarsi nell’auto.
RIVOLUZIONE -Oggi Zamparini terrà alle 13 una conferenza stampa nella quale presenterà i tre nuovi acquisti (Alvarez, Barreto e Della Rocca) e farà il punto della situazione, comunicando il cambio di allenatore e spiegando le mosse di mercato che hanno moltiplicato le perplessità della piazza. Aldilà della mini contestazione di ieri, gran parte della città non si capacita delle scelte che hanno portato a una simile epurazione. I giudizi sui siti sono pesanti, anche se molti continuano a dare fiducia al presidente che ha condotto ilPalermo a traguardi straordinari. La squadra che ha giocato la finale di Coppa con l’Inter il 29 maggio è stata smantellata, ultimo ad andar via ieri Nocerino, che era la cessione quasi più attesa per motivi contrattuali (andava in scadenza a giugno e non era stato trovato un accordoper il prolungamento). Di certo nasce un Palermo totalmente nuovo, che ha scelto di azzerare il passato.
GLI ACQUISTI -Nell’ultimo convulso giorno di mercato, il Palermo ha almeno piazzato alcuni acquisti importanti. Il centrocampista di regia sarà Edgar Barreto, 27 enne paraguayano dell’Atalanta che arriva con 4 anni di contratto. Il probabile sostituto di Nocerino (ma in rosa ci sono anche Acquah e Bacinovic) è il giovane Francesco Della Rocca, prelevato in comproprietà dal Bologna (27 presenze lo scorso anno), un’opzione del tutto nuova per i rosa è invece Edgar Alvarez, ex Roma, Messina e Bari, ala velocissima di 31 anni (contratto biennale). Il Palermo, in base ai suoi schemi, finora non aveva giocatori di fascia, vedremo come sarà utilizzato.
Annunciato anche il 19enne difensore centrale portoghese Ricardo Ferreira, preso dal Milan nell’operazione Nocerino. Prestati al Siena invece Milanovic e Gonzalez; prestiti secchi anche per Succi (Padova), Melinte (in Romania) e per i giovani Corsino (Ebolitana), Nappello e Verardi (Monza). Cessione definitiva per l’attaccante Curiale, alla Triestina. Una buona notizia infine da Pinilla: l’ecografia ne ha confermato la guarigione, sarà pronto per il debutto in campionato.
SOGLIANO -Infine c’è il giallo che riguarda il rapporto fra Sogliano e la società: gli ultimi giorni sono stati molto tesi e non sempre il neo ds si è trovato in sintonia con Zamparini. A Milano si è vociferato anche di sue dimissioni, poi è arrivato il chiarimento di Zamparini («sul mercato ci sono sempre divergenze, ma lui è il nostro ds e continuerà ad esserlo») e quello dello stesso Sogliano: «Lui ha il suo carattere e io il mio, dobbiamo chiarirci ma le dimissioni non fanno parte della mia indole». I contrasti però ci sono tutti. Vedremo se la polveriera Palermo troverà finalmente un po’ di pace.
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