
Contatti serrati - Cavani avrebbe voluto stringere i denti ed essere in campo sabato scorso a San Siro contro l'Inter, ma il dolore per la distorsione rimediata con il Villarreal era ancora troppo forte.
Così, al momento della partenza del Matador per il Sudamerica, il Napoli ha chiesto al c.t. Tabarez di usare tutte le cautele del caso. Il dottor Pan, responsabile medico dell'Uruguay, si è tenuto in stretto contatto con il collega del Napoli, Alfonso De Nicola, e lo ha tempestivamente informato dei progressi di Cavani, ormai del tutto ristabilito: «E' molto bello sapere che il Napoli si interessa a me costantemente, è una dimostrazione di affetto nei miei confronti e mi fa sentire importante – ha detto Cavani -. Sono contento del fatto che i rapporti tra il Napoli e la Federazione uruguaiana si siano rasserenati. I medici hanno svolto un grande lavoro, mi avevano detto che la caviglia avrebbe risposto bene ed in effetti così è stato. Adesso, sono a disposizione sia per la partita con il Paraguay (in programma martedì, ndr) che, al mio rientro in Italia, per la sfida con il Parma».
Brivido Champions - Lo scorso anno, il Matador fu autore di una doppietta contro gli emiliani al San Paolo. Sabato prossimo proverà a ripetersi ed a vincere il duello a distanza con Giovinco, attuale capocannoniere del campionato. Poi, martedì 18 ci sarà l'attesissimo appuntamento a Fuorigrotta contro il Bayern (ieri è terminata la prelazione per i 15.600 abbonati, quasi tutti ne hanno usufruito). Fin qui, Edy, che per la prima volta in carriera disputa la Champions League, ha già segnato due reti contro Manchester City e Villarreal. La sfida con i tedeschi sarà dunque l'occasione per calare il tris: «È bello provare queste esperienze nuove e, soprattutto, vedere che si possono sognare traguardi importanti. Dobbiamo continuare su questa strada, senza mollare alcun obiettivo».
0 commenti:
Posta un commento