Si riparte da loro. È una Roma trasformata

GASPORT (A. PUGLIESE) - È come il primo giorno di scuola, quando si arriva e si comincia un nuovo anno. E qui pazienza se l'anno (leggi stagione) è già cominciato, da oggi si riparte davvero. Perché dopo i botti di fine mercato, Luis Enrique potrà avere finalmente tutti i giocatori a sua disposizione.
Dalle varie nazionali, infatti, rientreranno De Rossi, Stekelenburg, Pjanic, Kjaer e Borini. Unico assente, Nicolas Burdisso, che rientrerà oggi (ore 18) ma che non farà in tempo a prendere parte all'allenamento, spostato appositamente al pomeriggio per permettere al tecnico spagnolo di lavorare con tutti gli effettivi.
Difesa - Da oggi, quindi, a Trigoria ci sarà sovrabbondanza. Ma ben venga, pensa Luis Enrique, perché creerà concorrenza e sana rivalità agonistica. Luis Enrique oggi si concentrerà soprattutto sulla difesa. Il rientro ritardato di Burdisso e la condizione ancora approssimativa di Juan (che alterna sedute a lavoro differenziato in palestra, come ieri per esempio) creano infatti qualche apprensione. È vero che ci potrebbe essere Cassetti da schierare centralmente, ma è anche vero che con Cicinho ai box (fisioterapia ieri per lui), Cassetti verrà presumibilmente schierato a destra. In questa situazione, quindi, Luis Enrique potrebbe anche affidarsi subito a Simon Kjaer, sempre che i primi allenamenti del danese lo convincano. Senza poi considerare che le quotazioni di Heinze, finora tenuto in naftalina, sono in crescita (ieri ha segnato anche un gran bel gol di testa su traversone di José Angel) e l'argentino vuole candidarsi per un posto da titolare.
Centrocampo - Se il borsino dà Heinze in crescita per la difesa, a centrocampo l'uomo nuovo potrebbe essere Fernando Gago. L'argentino tra i nuovi è il solo che ha già sulle gambe 3-4 allenamenti con Luis Enrique e considerando che anche ieri Pizarro ha continuato a fare lavoro differenziato, una sua candidatura per domenica, contro il Cagliari, non è affatto da escludere. Anzi. Probabilmente, si schiererà lì accanto a De Rossi, magari proprio per dimostrare «che possiamo coesistere, posso giocare in tutti e tre i ruoli di centrocampo», come ha detto lo stesso Gago nel giorno della sua presentazione. Per il terzo posto in mediana, non dovesse farcela Pizarro, ballottaggio tra Greco e Perrotta.
Attacco - Ieri, intanto, a Trigoria si è visto per la prima volta in campo anche Erik Lamela, che a fine seduta ha provato anche a calciare in porta. Il talento argentino resterà sicuramente ai box domenica con il Cagliari, ancora alle prese con la caviglia infortunata nel Mondiale Under 20, ma vederlo sul prato verde è già una bella notizia. Febbre permettendo (ieri l'ha costretto a rimanere a casa e saltare l'allenamento), Bojan invece domenica proverà a prendersi la sua rivincita dopo la pessima prestazione casalinga con lo Slovan Bratislava. Ha recuperato nel frattempo Borriello (fermo la scorsa settimana a causa del torcicollo) e se la maglia di Totti, nonostante tutte le polemiche degli ultimi dieci giorni, non sembra comunque a rischio, la vera novità nell'attacco giallorosso che verrà schierato contro i sardi dovrebbe essere Osvaldo, che per tutta la settimana è stato provato nel tridente, posizionato a destra. L'italoargentino ha tanto entusiasmo e voglia da vendere, ora tocca a lui sfruttare subito questa opportunità per guadagnarsi presto una maglia da titolare. Se non fisso, quasi.