CORSPORT (P. TORRI) - Un più che ascoltato dirigente della nuova Roma, qualche giorno fa, parlando di futuro, quindi di mercato, partendo dal fatto che in quello che si è appena concluso, la Roma ha probabilmente ritardato un po’ troppo i tempi, ci ha detto testualmente: « Pensa che io quello del prossimo anno lo vorrei chiudere entro aprile» .
Se tanto ci dà tanto, vuole dire che la società giallorossa è già al lavoro per quello del prossimo gennaio, come peraltro confessò il ds Walter Sabatini subito dopo la conclusione del mercato estivo. Quando, compatibilmente con i conti ed eventuali cessioni, c’è l’intenzione di portare qualche ulteriore volto nuovo a Trigoria.
AZPILICUETA -Spagnolo, ventidue anni compiuti il ventotto agosto scorso, esterno destro basso con una predisposizione a spingere che è un piacere, capitano della nazionale under 21 iberica che quest’anno si è laureata campione d’Europa, cresciuto nel settore giovanile dell’Osasuna, nel 2010 è stato acquistato dall’Olimpique Marsiglia per poco meno di sette milioni di euro, contratto in scadenza il trenta giugno del 2014, ingaggio di poco superiore al mezzo milione di euro netto a stagione. E’ la scheda sintetica di Cesar Azpilicueta, giocatore che è sicuramente scritto nell’agenda di Walter Sabatini. Qualche settimana fa un osservatore della Roma è andato a seguirlo dal vivo. Perché potrebbe essere lui il giocatore che arriverà a Trigoria nel prossimo mercato di gennaio. E’ stato titolare in tutte le nazionali giovanili spagnole, tutti gli pronosticavano un grande futuro (basti dire che era nei trenta giocatori selezionati per il Mondiale in Sudafrica), pure il Marsiglia che lo ha acquistato per una cifra importante. Il problema,per il Marsiglia, è stato che il ragazzo lo scorso anno si è infortunato seriamente, crociato del ginocchio, rimanendo fermo per circa sei mesi. Ora che ha recuperato completamente, è titolare nel Marsiglia. La Roma a gennaio proverà a prenderlo. L’idea è quella di costituire un’accoppiata di esterni bassi spagnoli che spingano forte sulle duecorsie laterali.
ISLA -Guardando più in là nel tempo, il giocatore che rimane un obiettivo per il club giallorosso, sempre per quel che riguarda la fascia destra, è quello Mauricio Isla, dal 2007 all’Udinese. Se ci si pensa bene, per quel che vuole Luis Enrique dai suoi due esterni ( presunti) bassi, il cileno ha tutte le caratteristiche per interpretare al meglio il calcio offensivo che vuole il tecnico spagnolo. Ha corsa, resistenza, coraggio, piedi discreti, un’età, ventitrè anni che legittima pensare che abbia ancora importanti margini di miglioramento. L’unico problema non può che essere quello del costo del cartellino. Un costo, peraltro, difficilmente trattabile visto come il club friulano si è sempre comportato quando c’è stato da vendere un suo giocatore. Un vantaggio possibile, pensando a una trattativa per Isla, è quello che da Udine, dopo qualche anno, sono gli stessi giocatori a cercare di andare via per cercare il definitivo salto di qualità in un grande club. La Roma lo ha trattato anche nell’ultimo mercato estivo, per poi ritirarsi di fronte alla richiesta di Pozzo, che pare sia stata di quindici milioni di euro. Avendo nella rosa attuale già tre esterni destri bassi, la società giallorossa ha preferito investire in altri ruoli. Ma l’estate prossima il nome del cileno potrebbe tornare prepotentemente d’attualità per il progetto spagnolo.
Se tanto ci dà tanto, vuole dire che la società giallorossa è già al lavoro per quello del prossimo gennaio, come peraltro confessò il ds Walter Sabatini subito dopo la conclusione del mercato estivo. Quando, compatibilmente con i conti ed eventuali cessioni, c’è l’intenzione di portare qualche ulteriore volto nuovo a Trigoria.
AZPILICUETA -Spagnolo, ventidue anni compiuti il ventotto agosto scorso, esterno destro basso con una predisposizione a spingere che è un piacere, capitano della nazionale under 21 iberica che quest’anno si è laureata campione d’Europa, cresciuto nel settore giovanile dell’Osasuna, nel 2010 è stato acquistato dall’Olimpique Marsiglia per poco meno di sette milioni di euro, contratto in scadenza il trenta giugno del 2014, ingaggio di poco superiore al mezzo milione di euro netto a stagione. E’ la scheda sintetica di Cesar Azpilicueta, giocatore che è sicuramente scritto nell’agenda di Walter Sabatini. Qualche settimana fa un osservatore della Roma è andato a seguirlo dal vivo. Perché potrebbe essere lui il giocatore che arriverà a Trigoria nel prossimo mercato di gennaio. E’ stato titolare in tutte le nazionali giovanili spagnole, tutti gli pronosticavano un grande futuro (basti dire che era nei trenta giocatori selezionati per il Mondiale in Sudafrica), pure il Marsiglia che lo ha acquistato per una cifra importante. Il problema,per il Marsiglia, è stato che il ragazzo lo scorso anno si è infortunato seriamente, crociato del ginocchio, rimanendo fermo per circa sei mesi. Ora che ha recuperato completamente, è titolare nel Marsiglia. La Roma a gennaio proverà a prenderlo. L’idea è quella di costituire un’accoppiata di esterni bassi spagnoli che spingano forte sulle duecorsie laterali.
ISLA -Guardando più in là nel tempo, il giocatore che rimane un obiettivo per il club giallorosso, sempre per quel che riguarda la fascia destra, è quello Mauricio Isla, dal 2007 all’Udinese. Se ci si pensa bene, per quel che vuole Luis Enrique dai suoi due esterni ( presunti) bassi, il cileno ha tutte le caratteristiche per interpretare al meglio il calcio offensivo che vuole il tecnico spagnolo. Ha corsa, resistenza, coraggio, piedi discreti, un’età, ventitrè anni che legittima pensare che abbia ancora importanti margini di miglioramento. L’unico problema non può che essere quello del costo del cartellino. Un costo, peraltro, difficilmente trattabile visto come il club friulano si è sempre comportato quando c’è stato da vendere un suo giocatore. Un vantaggio possibile, pensando a una trattativa per Isla, è quello che da Udine, dopo qualche anno, sono gli stessi giocatori a cercare di andare via per cercare il definitivo salto di qualità in un grande club. La Roma lo ha trattato anche nell’ultimo mercato estivo, per poi ritirarsi di fronte alla richiesta di Pozzo, che pare sia stata di quindici milioni di euro. Avendo nella rosa attuale già tre esterni destri bassi, la società giallorossa ha preferito investire in altri ruoli. Ma l’estate prossima il nome del cileno potrebbe tornare prepotentemente d’attualità per il progetto spagnolo.
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