mercoledì 21 settembre 2011

Moratti: «Non ha la squadra in mano»


CORSPORT (A. RAMAZZOTTI) - Manca solo l'ufficialità, ma a que­sto punto sembra poco più di un dettaglio.
«La squadra è con Gasperini? Stasera (ieri sera ndi) non sembrava, ma lasciamo passa­re la serata»
 : sono le parole di Massimo Mo­ratti che di fatto hanno esonerato il tecnico piemontese.
Il presidente non pensava a una notte del genere, a un tale tracollo. E' rima­sto pietrificato dalla prova della squadra, da una sconfitta che rimarrà storica. In negati­vo. Dopo anni di vittorie. Sono immagini da fine impero. Adesso si cambia, allenatore na­turalmente. Via Gasp e in panchina un sosti­tuto. Due le correnti di pensiero: un uomo d'esperienza con Ranieri in pole su Delio Rossi o una so­luzione apparentemente tam­pone (Figo più facilmente di Baggio) con Baresi come tu­tor. Moratti si è preso una notte per pensarci, ma il suo telefono è stato rovente fino a tarda ora. Chiamate con il fi­glio Angelomario e con gli al­tri uomini di fiducia per prendere una decisione che condizionerà la stagione. In un modo o nell'altro.

SUMMIT E PARTENZA - La squa­dra impotente in campo, schiacciata da una neopro­mossa, e il patron in tribuna, con lo sguardo terreo per tutti i 90'. Poi al fi­schio finale la festa del Novara e Moratti se­duto lì, tra la moglie Milly, il vice dg Filucchi e il dt Branca. Una telefonata, qualche sms mentre alcuni espongono uno striscione irri­dente («Siete alla canna del GASperini»). Il presidente guarda, ma non sorride. E' una notte da profonde riflessioni perché un pro­getto si interrompe e c'è da ripartire visto che nel dopo guerra solo nel 1983-84, con Radice in panchina, l'Inter aveva avuto un inizio ana­logo in campionato (1 pari e 2 ko). Peggio so­lo nella stagione 1921-22 con 5 sconfitte in altrettanti incontri. 90 anni fa. Una vita. E' una delle notti più difficili della presidenza Moratti perché c'è la sensazione che qualco­sa si sia rotto. Molte volte il presidente ha sa­puto ripartire e dovrà farlo anche stavolta.

CORI - Perché nella sua mente c'è la convin­zione che la colpa sia dell'allenatore, che non ha saputo dare un ordine tattico alla squa­dra, ma anche il tarlo che la squadra non l'ab­bia aiutato con prestazioni all'altezza. Ha no­tato che in campo troppi giocatori se non camminano, corrono più lenti degli avversa­ri. E sa bene che il problema non può essere solo psicologico. Per questo ha paura che la situazione possa cambiare un po', ma non co­me lui spera... E poi c'è la contestazione dei tifosi. Sabato attraverso gli striscioni, ieri at­traverso i cori dei 2.000 sostenitori nerazzur­ri che quando lo hanno visto attraversare il campo a fine gara hanno fatto pesare il loro disaccordo per la gestione della vicenda Gasperini. Pri­ma fischi, poi il coro: 'Fuori i c...'. Poco dopo, anche un liti­gio con un tifoso del Novara che lo accusava di 'scappare', un provocazione alla quale il presidente ha accennato una risposta senza però lasciarsi trascinare nella bagarre. «Io non scappo, io sono qua». Me­glio andare a Milano per ri­flettere e per scegliere. Per­ché da oggi, a meno di un cla­moroso ripensamento, c'è il day after Gasperini, si volta pagina. Con Ranieri, Delio Rossi o uno dei debuttanti (Fi­go e Baggio). Nella speranza che l'Inter riparta, ma anche con un interro­gativo che inquieta: perché dopo Mourinho sono già stati 'triturati' Benitez, Leonardo e Gasperini? 16 mesi fa nel cielo di Madrid i nerazzurri alzavano la Champions. Ieri han­no perso a Novara con molti degli eroi del Bernabeu in campo. Zanetti, l'unico a parla­re, è laconico: «E' un momento di difficoltà: abbiamo le buone intenzioni, ma non ci riu­sciamo a fare quello che vogliamo. Come ne usciamo? Lavorando, stando compatti e par­lando tra di noi per cambiare tale tendenza negativa. Gasperini? Non ci ha detto nulla, ma parleremo quando saremo tutti più cal­mi. Guardiamo avanti, perché sono momen­ti che già abbiamo affrontato in passato».

0 commenti:

Posta un commento

My Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post.Verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy.
Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi.L'autore del blog non è responsabile dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.

Blogroll

BlogItalia - La directory italiana dei blog

Blogger news

segnala il tuo blog su blogmap.it

Blogroll

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Blogger templates

Blogarilla
Segnala GRATIS il tuo BLog.
video divertenti
Aggregatore notizie RSS
Feedelissimo - sport
http://www.wikio.it