Tevez è il favorito Ma Forlan spera

GASPORT (M. BREGA) - DIVENTA FAN DI CALCIOPAZZO - Ieri sera Daniel Bolotnicoff, agente di Diego Forlan, era ancora a Milano e precisamente all'hotel Bulgari dove ha cenato con Claudio Vigorelli. Dove sta la notizia? Nella permanenza del manager dell'uruguaiano nel capoluogo lombardo. Perché nonostante Marco Branca non lo abbia ancora ricevuto, lui sa che in casa nerazzurra c'è stima verso il suo assistito, soprattutto tra i sudamericani e i senatori di Gasperini. E questo è decisamente un punto a favore del miglior giocatore dell'ultimo Mondiale. Ecco perché Bolotnicoff ha prolungato il suo "soggiorno" milanese nell'oasi del lussuoso albergo dove negli ultimi giorni sono transitati tanti rappresentanti del mondo del calcio, ma nessuno del pianeta Inter (Eto'o escluso). 


Interessi concreti Su Forlan, intanto, inizia a spingere il Galatasaray (che ha avanzato un'offerta scritta) e resta sempre attento lo Zenit San Pietroburgo di Spalletti. In cima ai pensieri dell'Inter, però, rimane Carlitos Tevez che sarebbe disposto anche ad abbassarsi lo stipendio pur di vestire il nerazzurro.
Il gesto dell'Apache Scenderebbe dai nove milioni fino ai sette con l'intento di dimostrare la voglia di iniziare questa nuova avventura. Difficile invece ottenere uno sconto dagli sceicchi. Il costo del cartellino fissato dal Manchester City è più vicino ai 50 che ai 40. E' per questo motivo che resta in piedi anche il terzo nome della lista estiva di Branca: un nome che incomodo non è. Anzi. Ovvero quello di Ezequiel Lavezzi. De Laurentiis fatica a scollarsi dalla clausola rescissoria di 31 milioni nonostante la telefonata intercorsa tra lui e il collega Moratti.
Strategia per il Pocho L'offerta più alta che il numero uno partenopeo ha ricevuto per il suo gioiello per il momento è quella dello Zenit che si è spinto fino a quota 18. L'Inter, dalla sua, è disposta ad arrivare a 13-14 milioni più il cartellino di Pandev. Nel caso in cui Moratti abbandonasse la pista Tevez, questa sarebbe la soluzione più comoda visto anche il placet che Walter Mazzarri darebbe con l'arrivo del macedone. Un innesto che non andrebbe ad alterare gli equilibri interni allo spogliatoio e che darebbe sostanza in campo.
Sulla linea Genova-Milano In tutto questo scenario bisogna anche inserire la questione Genoa sullo sfondo. Perché una volta sistemato l'affare Etòo con l'Anzhi, l'Inter si vedrà con Preziosi per parlare concretamente di Kucka e Viviano. L'appuntamento è slittato alla prossima settimana visto il rallentamento maturato negli ultimi giorni. Il direttore sportivo del Genoa Capozucca era atteso a Milano per un appuntamento con Branca. Appuntamento che per il momento è rimasto sulla carta, al massimo telefonico. Una telefonata che ha rimandato i discorsi concreti. Sotto traccia resta anche l'ipotesi di uno scambio che farebbe sorridere Gasperini: Pandev-Palacio. Non per la perdita di Goran, quanto per l'opportunità di ritrovarsi vicino Rodrigo. Giocatore sul quale negli anni genovesi ha sempre riposto la massima fiducia.