GASPORT (M. DALLA VITE) - «Ik blijf bij Inter», «Resto all'Inter». Lo dice Wes, ma occhio comunque, perché parliamo di un giocatore che due anni fa passò dal Real Madrid all'Inter nel silenzio quasi totale e soprattutto nell'ultimo giorno di mercato.
Premesso questo - premessa doverosa perché non si sa mai -, ecco la penultima puntata su Wesley Sneijder direttamente dal ritiro dell'Olanda. Wes sta bene, si è allenato e giocherà. E quando giocherà, dice, sarà un interista. «Quando scenderò in campo contro il San Marino sarò ancora un giocatore dell'Inter»: parola di Wes.
Forlan, farà bene - Wes che argomenta davanti a una stampa olandese che ci crede e no, nel senso che è convinta che una squadra di Manchester, City o United, farà l'ultimo colpaccio con lui e nell'ultimo momento del mercato. Però lui parla anche di Forlan. «Forlan - racconta Wesley Sneijder - è un grande giocatore, credo che farà molto bene all'Inter». Con lui, sperano i tifosi interisti.
Sto bene qui - Dopo le parole riportare ieri che lasciavano presagire una permanenza all'Inter («Non credo che in questa sessione di mercato mi muoverò» ha detto Wes), ecco ulteriori puntelli per quel che - almeno fino a gennaio? - sarà un prossimo futuro nerazzurro. «É vero che due anni fa passai all'Internell'ultimo giorno di mercato e dal nulla - racconta il genio olandese vestito d'orange -, ma ora sono in una situazione diversa, differente. Non credo proprio che lascerò l'Inter, all'Inter sto bene».
Basta Eto'o... - La disamina di Wes continua. Così: «L'Inter aveva fatto capire di dover cedere un big, e la scelta era fra me e Samuel Eto'o. Sapete tutti com'è andata, e quindi la necessità di vendere per l'Inter non c'è più. Come ho vissuto tutte queste voci di mercato? Con grande tranquillità: ho i piedi ben piantati per terra, ma se poi dovesse succedere qualcosa, beh, ce ne dovremmo accorgere...». Insomma, tutto chiuso ma non si sa mai.
Arsenal, Manchester e Mou - E il non si sa mai è il tormentone di sempre: non c'è niente di diverso dal calciomercato degli altri anni, soprattutto quando si tratta di un campione come quello olandese. Dall'Inghilterra, dicono due cose: la prima, secondo il Daily Mail Sneijder avrebbe rifiutato un'offerta dell'Arsenal, forse e soprattutto perché la proposta d'ingaggio sarebbe stata inferiore alle attese del giocatore; due, raccontano che nonostante tutto il Manchester City potrebbe tornare all'attacco. E lo United? «Nel calcio non si sa mai» ha dettoWes, col vice-tattico di Sneijder che ha ricordato «che se c'è la volontà - ecco le parole di Meulensteen - tutto si può». Insomma, ancora poche ore e si saprà: se Wes (che nel frattempo dice «Con quel dito nell'occhio di Vilanova ha esagerato, ma uno come Mourinho va amato») sarà ancora interista.
Benvenuta a Manchester... - Nel frattempo, sul profilo-Twitter di Yolanthe Cabau, alcuni tifosi del Manchester United hanno scritto «Benvenuta a Manchester!». La signora Sneijderha risposto «Seguirò mio marito ovunque andrà...». Ancora poche ore e il mistero sarà risolto. Altro? Sì, Sulley Muntari vorrebbe restare ma lo seguono Tottenham e Qpr. E in Turchia lo danno vicino al Galatasaray.
Premesso questo - premessa doverosa perché non si sa mai -, ecco la penultima puntata su Wesley Sneijder direttamente dal ritiro dell'Olanda. Wes sta bene, si è allenato e giocherà. E quando giocherà, dice, sarà un interista. «Quando scenderò in campo contro il San Marino sarò ancora un giocatore dell'Inter»: parola di Wes.
Forlan, farà bene - Wes che argomenta davanti a una stampa olandese che ci crede e no, nel senso che è convinta che una squadra di Manchester, City o United, farà l'ultimo colpaccio con lui e nell'ultimo momento del mercato. Però lui parla anche di Forlan. «Forlan - racconta Wesley Sneijder - è un grande giocatore, credo che farà molto bene all'Inter». Con lui, sperano i tifosi interisti.
Sto bene qui - Dopo le parole riportare ieri che lasciavano presagire una permanenza all'Inter («Non credo che in questa sessione di mercato mi muoverò» ha detto Wes), ecco ulteriori puntelli per quel che - almeno fino a gennaio? - sarà un prossimo futuro nerazzurro. «É vero che due anni fa passai all'Internell'ultimo giorno di mercato e dal nulla - racconta il genio olandese vestito d'orange -, ma ora sono in una situazione diversa, differente. Non credo proprio che lascerò l'Inter, all'Inter sto bene».
Basta Eto'o... - La disamina di Wes continua. Così: «L'Inter aveva fatto capire di dover cedere un big, e la scelta era fra me e Samuel Eto'o. Sapete tutti com'è andata, e quindi la necessità di vendere per l'Inter non c'è più. Come ho vissuto tutte queste voci di mercato? Con grande tranquillità: ho i piedi ben piantati per terra, ma se poi dovesse succedere qualcosa, beh, ce ne dovremmo accorgere...». Insomma, tutto chiuso ma non si sa mai.
Arsenal, Manchester e Mou - E il non si sa mai è il tormentone di sempre: non c'è niente di diverso dal calciomercato degli altri anni, soprattutto quando si tratta di un campione come quello olandese. Dall'Inghilterra, dicono due cose: la prima, secondo il Daily Mail Sneijder avrebbe rifiutato un'offerta dell'Arsenal, forse e soprattutto perché la proposta d'ingaggio sarebbe stata inferiore alle attese del giocatore; due, raccontano che nonostante tutto il Manchester City potrebbe tornare all'attacco. E lo United? «Nel calcio non si sa mai» ha dettoWes, col vice-tattico di Sneijder che ha ricordato «che se c'è la volontà - ecco le parole di Meulensteen - tutto si può». Insomma, ancora poche ore e si saprà: se Wes (che nel frattempo dice «Con quel dito nell'occhio di Vilanova ha esagerato, ma uno come Mourinho va amato») sarà ancora interista.
Benvenuta a Manchester... - Nel frattempo, sul profilo-Twitter di Yolanthe Cabau, alcuni tifosi del Manchester United hanno scritto «Benvenuta a Manchester!». La signora Sneijderha risposto «Seguirò mio marito ovunque andrà...». Ancora poche ore e il mistero sarà risolto. Altro? Sì, Sulley Muntari vorrebbe restare ma lo seguono Tottenham e Qpr. E in Turchia lo danno vicino al Galatasaray.
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