La Juve tra Afellay ed Elia

CORSPORT (A. BARILLA') - Stretta bianconera su Ibrahim Afellay, prima scelta per la fascia sinistra di centrocampo: l'esterno olandese, ai margini dei piani tecnici di Pep Guardiola, me­dita di lasciare Barcellona ed è at­tratto da un'esperienza in Italia, ma la formula del prestito, caldeggiata in corso Galileo Ferraris, trova la strenua resistenza del direttore sportivo Andoni Zubizarreta.
LaJuventus non demorde e lunedì muoverà un nuovo assalto, nel frat­tempo si cautela riallacciando altri contatti: se Florent Malouda è obiettivo quasi proi­bito per via dei costi di cartellino e so­prattutto ingaggio, Eljero Elia e Diego Perotti risultano complicati ma non impossibili. Il nazio­nale orange, in parti­colare, ha un prezzo meno esoso e... uno spiraglio aper­to dal tecnico Michael Oenning ( «LaJuve lo vuole, vedremo il da farsi nei prossimi giorni») , l'argen­tino rimane blindatissimo ma l'ad­dio all'Europa potrebbe ammorbi­dire il Siviglia.

VOLATA - Al momento, ma sono ore frenetiche e i tanti tavoli aperti suggeriscono prudenza, sembra profilarsi una volata traAfellay ed Elia, anche perché il rilancio su Luis Antonio Valencia del Manche­ster United è ancora debole e la mi­na vagante Jefferson Farfan, finito al centro delle polemiche per via di presunte avance bianconere in fase di rinnovo con lo Schalke 04, si chiama fuori: «Sono felice qui, non ci sono discussioni». Marcelo 'Celino' Estigarribia, in­tanto, completa le visite mediche tra la clinica Fornaca, il centro Iso­kinetic e l'Istituto di medicina del­lo sport: lo conferma la socierà at­traverso il proprio sito.

OSTACOLO - Un ostacolo imprevisto nella caccia al centrale difensivo: su Diego Alfredo Lugano - che per wikipedia è già bianconero - irrom­pre infatti con forza il Paris Saint Germain.«Il progetto del club fran­cese ci interessa» confida all'Equi­pe l'agente Juan Figer, e gli opera­tori di mercato ritengono imminen­te la firma, ma Beppe Marotta non perde la serenità: più della concor­renza di Leonardo (con il quale, ol­tretutto, è in contatto per Amauri Carvalho de Oliveira), a preoccu­pare l'ad è la compatibilità tattica tra l'uruguaiano e Giorgio Chiellini. C'è chi intravvede nel possibile addio a Lugano il segnale di un imminente buon esito dello scambio fra Leonardo Bo­nucci e Bruno Al­ves: in realtà, la trattativa con lo Ze­nit non decolla per­ché la Juve vuole sì un altro cen­trale di valore ma non intende ri­nunciare a uno dei più interessanti giovani italiani, punto fermo della Nazionale di Cesare Prandelli, sul quale ha investito soltanto un anno fa e nel quale continua a credere ciecamente. Sfumato di sicuro, a proposito, il trasferimento di Simo­ne Pepe a San Pietroburgo.

ALTERNATIVE -Tra le soluzioni alter­native per la difesa, non tramonta Alex Rodrigo Dias da Costa, ma la richiesta di prestito - rinnovata a margine dei colloqui per Malouda ­continua a essere respinta dal Chelsea ed è difficile immaginare di far breccia nei pochi giorni che mancano alla fine del mercato. Ie­ri, negli hotel milanesi in cui si di­panano le trattative, si è anche sparsa voce di un ritorno di fiamma per Daniele Gastaldello, ma la so­cietà ha smentito con fermezza.