CORSPORT (F. PATANIA) - Klose scatta verso il derby. Provino superato, anzi di più, perché il centravanti tedesco-polacco non si è limitato ad un allenamento differenziato, ma è stato impiegato da Reja nel secondo tempo dell’amichevole con gli Allievi Nazionali
allenati da Simone Inzaghi. Klose ha tenuto bene il campo per 45 minuti sotto gli occhi del tecnico friulano e dello staff medico, ha giocato e forzato, tirando in porta, scattando, sollecitando il ginocchio sinistro e dimostrando di essere sulla via del totale recupero. Buone notizie da Formello. E una progressione, nelle ultime 48 ore, capace di proiettarlo verso il derby con la Roma. Martedì gli esami clinici avevano evidenziato un lieve stiramento al legamento collaterale del ginocchio sinistro, le cure fisioterapiche sono state robuste e hanno fatto effetto, ma già prima di essere sottoposto alla risonanza magnetica di controllo Miro si sentiva meglio rispetto a qualche giorno prima. L’infortunio riportato in occasione della trasferta di Firenze non gli aveva impedito di concludere la partita con i viola, ma aveva provocato quel dolore nei cambi di direzione che ne hanno sconsigliato venerdì scorso l’utilizzo a Istanbul per Turchia-Germania.
VIGILIA -Oggi e domani, se le reazioni allo sforzo verranno assorbite come tutto lascia pensare, Klose si allenerà con il resto del gruppo a pieno regime. Tre giorni di lavoro completo gli consentiranno di entrare nel blocco dei titolari e lo stesso Reja appare convinto. In preallarme c’è Rocchi, che anche ieri si è mosso in attacco accanto a Cisse. Sarebbe questa la soluzione nel caso incui Klose non giocasse dal primo minuto, ma l’opzione ora sembra remota. Il capitano della Lazio dovrebbe partire dalla panchina, pronto a entrare in corsa. A Tommy manca ancora il debutto stagionale in campionato.
DIFESA -Reja ha deciso di andare avanti con il 4-3-1-2. Non ci sono mai stati dubbi sul modulo, lo ha scelto in occasione della trasferta di Cesena e non l’ha più cambiato, non si capisce perché avrebbe dovuto farlo nel derby, a maggior ragione di fronte alla Roma disegnata con lo stesso assetto da Luis Enrique. Giocheranno a specchio. E le indicazioni sono state confermate dal campo. Nel primo tempo dell’amichevole Reja ha puntato sulla linea difensiva titolare: Konko a destra, Biava e Dias centrali, Radu a sinistra. Tra i pali in allenamento c’era Bizzarri, ma domenicatoccherà a Marchetti. Stankevicius, appena rientrato dalla Lituania, ha svolto allenamento differenziato. Biava, messo il byte per la protezione dentale, è stato completamente recuperato. E giocherà. Dias stringerà i denti: il ginocchio destro continua a tormentarlo (problemi alla cartilagine), ma il brasiliano non si è arreso e scenderà in campo. Radu mantiene il suo vantaggio su Lulic, che anche ieri ha lavorato a parte. Il bosniaco in nazionale ha giocato due partite a tempo pieno e ha speso moltissimo martedì sera contro la Francia. Nella ripresa la linea difensiva era formata da Zauri, Diakitè, Stendardo e Garrido.
CENTROCAMPO -Cristian Ledesma in cabina di regia. Il playmaker italo-argentino, come è successo anche ieri, sarà affiancato da Gonzalez e da Brocchi. L’uruguaianoagirà come intermedio destro. L’ex rossonero si muoverà sul versante opposto. Confermato il rombo a centrocampo. E probabile staffetta nel ruolo di trequartista. Nella partitella di ieri pomeriggio Mauri si muoveva a ridosso di Cisse e Rocchi. Hernanes era fuori, non ha giocato: sbarcato a Fiumicino all’ora di pranzo, ha sostenuto un allenamento differenziato. Ma il brasiliano è sicuro del posto, Reja lo confermerà nel blocco dei titolari. Eventualmente potrebbe pensare ad una staffetta con Mauri. Il centrocampista brianzolo è stato recuperato in pieno, ma non gioca da un mese. Dovrebbe partire dalla panchina ed entrerà di sicuro (al posto di Klose, Hernanes o Gonzalez) nella ripresa. Stankevicius (o Diakitè), Lulic, Matuzalem, Sculli e Rocchi le altre carte da giocare per Reja.
allenati da Simone Inzaghi. Klose ha tenuto bene il campo per 45 minuti sotto gli occhi del tecnico friulano e dello staff medico, ha giocato e forzato, tirando in porta, scattando, sollecitando il ginocchio sinistro e dimostrando di essere sulla via del totale recupero. Buone notizie da Formello. E una progressione, nelle ultime 48 ore, capace di proiettarlo verso il derby con la Roma. Martedì gli esami clinici avevano evidenziato un lieve stiramento al legamento collaterale del ginocchio sinistro, le cure fisioterapiche sono state robuste e hanno fatto effetto, ma già prima di essere sottoposto alla risonanza magnetica di controllo Miro si sentiva meglio rispetto a qualche giorno prima. L’infortunio riportato in occasione della trasferta di Firenze non gli aveva impedito di concludere la partita con i viola, ma aveva provocato quel dolore nei cambi di direzione che ne hanno sconsigliato venerdì scorso l’utilizzo a Istanbul per Turchia-Germania.
VIGILIA -Oggi e domani, se le reazioni allo sforzo verranno assorbite come tutto lascia pensare, Klose si allenerà con il resto del gruppo a pieno regime. Tre giorni di lavoro completo gli consentiranno di entrare nel blocco dei titolari e lo stesso Reja appare convinto. In preallarme c’è Rocchi, che anche ieri si è mosso in attacco accanto a Cisse. Sarebbe questa la soluzione nel caso incui Klose non giocasse dal primo minuto, ma l’opzione ora sembra remota. Il capitano della Lazio dovrebbe partire dalla panchina, pronto a entrare in corsa. A Tommy manca ancora il debutto stagionale in campionato.
DIFESA -Reja ha deciso di andare avanti con il 4-3-1-2. Non ci sono mai stati dubbi sul modulo, lo ha scelto in occasione della trasferta di Cesena e non l’ha più cambiato, non si capisce perché avrebbe dovuto farlo nel derby, a maggior ragione di fronte alla Roma disegnata con lo stesso assetto da Luis Enrique. Giocheranno a specchio. E le indicazioni sono state confermate dal campo. Nel primo tempo dell’amichevole Reja ha puntato sulla linea difensiva titolare: Konko a destra, Biava e Dias centrali, Radu a sinistra. Tra i pali in allenamento c’era Bizzarri, ma domenicatoccherà a Marchetti. Stankevicius, appena rientrato dalla Lituania, ha svolto allenamento differenziato. Biava, messo il byte per la protezione dentale, è stato completamente recuperato. E giocherà. Dias stringerà i denti: il ginocchio destro continua a tormentarlo (problemi alla cartilagine), ma il brasiliano non si è arreso e scenderà in campo. Radu mantiene il suo vantaggio su Lulic, che anche ieri ha lavorato a parte. Il bosniaco in nazionale ha giocato due partite a tempo pieno e ha speso moltissimo martedì sera contro la Francia. Nella ripresa la linea difensiva era formata da Zauri, Diakitè, Stendardo e Garrido.
CENTROCAMPO -Cristian Ledesma in cabina di regia. Il playmaker italo-argentino, come è successo anche ieri, sarà affiancato da Gonzalez e da Brocchi. L’uruguaianoagirà come intermedio destro. L’ex rossonero si muoverà sul versante opposto. Confermato il rombo a centrocampo. E probabile staffetta nel ruolo di trequartista. Nella partitella di ieri pomeriggio Mauri si muoveva a ridosso di Cisse e Rocchi. Hernanes era fuori, non ha giocato: sbarcato a Fiumicino all’ora di pranzo, ha sostenuto un allenamento differenziato. Ma il brasiliano è sicuro del posto, Reja lo confermerà nel blocco dei titolari. Eventualmente potrebbe pensare ad una staffetta con Mauri. Il centrocampista brianzolo è stato recuperato in pieno, ma non gioca da un mese. Dovrebbe partire dalla panchina ed entrerà di sicuro (al posto di Klose, Hernanes o Gonzalez) nella ripresa. Stankevicius (o Diakitè), Lulic, Matuzalem, Sculli e Rocchi le altre carte da giocare per Reja.
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