Stelle separate in casa. Kakà guida la carica dei big in uscita

GASPORT (C. LAUDISA) - DIVENTA FAN DI CALCIOPAZZO - Una soluzione in dieci giorni. Sono 7 e più i grandi casi del mercato che resta. Togliamo dal conto Carlitos Tevez e Diego Forlan, goleador scomodi di City e Atletico che ingolosiscono l'Inter per il dopo-Eto'o. Ma gli altri intrighi non sono da meno. Tra esuberi e crisi di malinconia il parterre de roi offre nomi di primissimo piano. Tutti con stipendi molto alti e, per questo, di difficile collocazione. Ecco perché molti di loro cambieranno maglia a prezzi stracciati. E magari con qualche loro rinuncia (economica) personale.


Scatto Aquilani Max Allegri venerdì a cena ha confidato che mister X è in arrivo. Tutti gli indizi portano ad Alberto Aquilani, ormai ai margini nel Liverpool. Il Milan a breve gli proporrà un ingaggio in prestito e con una riduzione dello stipendio. Lui s'è già detto disponibile, ora serve l'ultimo sì del club inglese. Intanto ieri il centrocampista romano era al Golf Resort Argentario di Porto Ercole insieme alla sua compagna Michela Quattrociocche e lì si è sbilanciato di fronte alle immancabili domande: «Sì, sono vicino al Milan».Nostalgia Kakà L'esubero per eccellenza è proprio Ricardo Kakà. Dimenticato da Mou, lui tornerebbe volentieri al Milan. Galliani s'è anche informato con Florentino Perez, ma quello stipendio da 10 milioni netti non è proprio sostenibile. Stavolta il lieto fine non è pronto.
Raddoppio Alex Nel ricco Chelsea il difensore brasiliano chiede un rinnovo di contratto che Vilas Boas non concede. Così la Juve è a sorpresa in lizza per il centrale titolare dei Blues che potrebbe addirittura arrivare in prestito. Almeno sono queste le speranze bianconere per dare a Conte un puntello anche in difesa.
Ira Borriello Il faccia a faccia di ieri a Trigoria del centravanti napoletano con il d.s. Sabatini ha aperto ufficialmente la crisi. Ora Borriello è sul mercato e per i 10 minuti giocati in Europa League potrà giocare in Champions solo nel 2012. Un grave danno per il suo mercato, visto che lui cerca solo alternative da prima fascia. E lo stipendio da 4 milioni netti non incoraggia certo gli acquirenti. Durissima trovare sponde in Italia, magari si proverà per un last minute all'estero.
Enigma Zarate Lotito non fa sconti, vuole 20 milioni per il cartellino. Ma Reja lo esclude e il suo valore cala. Neanche il sondaggio dell'Inter per un prestito ha trovato udienza a Formello. Così l'argentino è in una posizione sempre più scomoda e senza apparenti sbocchi.
Export Montolivo Ormai è chiaro, la Fiorentina lo vende solo all'estero. Dopo il Bayern Monaco, ora sbuca anche l'Arsenal per un duello che quantomeno rende onore al valore del giocatore e agli interessi del club viola che dalla sua cessione conta di incassare almeno 10 milioni di euro.
Sconti Amauri Quei circa 4 milioni di ingaggio pesano non poco sulle sue scelte. La Juve ha una mezza intesa con il Parma, ma il brasiliano fatica a limare il suo budget. In questo braccio di ferro il club bianconero rischia più di tutti: se non va via ora la perdita a bilancio è pesante.