GASPORT (M. DALLA VITE / C. LAUDISA) - Oggi, forse, non sarà un giorno qualunque. Diego Forlan ha fretta di sbarcare a Milano, ma fatica a liberarsi dall'Atletico. E Juraj Kucka potrebbe essere un giocatore dell'Inter: per metà cartellino sì, ma arruolabile anche da subito, da quest'anno.
Figo... Forlan - Partiamo dall'uruguaiano: nella notte fra mercoledì e giovedì, gli uomini-mercato dell'Inter Branca e Ausilio hanno portato avanti gli ultimi dettagli per Forlan con il manager Bolotnicoff e il fratello Pablo del giocatore. Trattative serrate nelle quali sono stati trovati gli accordi di massima: biennale a 4 milioni netti, ovvero 3,5 di parte fissa più 500 mila euro di bonus a rendimento. Così, ieri mattina, l'agente del calciatore è volato verso la capitale spagnola per chiudere l'affare anche con la controparte: tutto ok sul valore del giocatore 5 milioni, da definire la buonuscita che il calciatore stesso vuole dai Colchoneros, ovvero una cifra che lo avvicini ai 4,5 milioni che percepiva nella Liga più uno stipendio arretrato. Ma non è facile trovare un'intesa con l'Atletico. E ieri s'è sfiorata la rottura diplomatica sulla questione della buonuscita. Ciò comporta un aggiornamento a stamattina. E si lotta contro il tempo. Ma non è facile. E l'Inter non può che aspettare: nel caso tutto si concludesse al meglio, sarebbe prontissima a presentarlo a breve. «Forlan mi piace - dice Luis Figo -, è un grande professionista. E ha anche il gol. E' un giocatore che seguiamo e spero possa venire da noi. Di sicuro qualcosa di interessante sta per succedere». E Julio Cesar a Sky dice: «Forlan è un giocatore diverso da Eto'o, direi quasi come Pazzini: ha un grande tiro da fuori, segna grandi gol».
Kucka subito? - Si decide E a proposito di «qualcosa sta per succedere», ecco la caccia all'altra punta e al centrocampista. Ieri Genoa e Inter si sono incontrati ancora: tema principale Juraj Kucka. Il diesse rossoblù Capozucca è stato un'ora e mezza in sede dell'Inter per poi salire dal vicepresidente Rinaldo Ghelfi, l'uomo dal quale si chiudono gli affari: appuntamento a stamattina per dire sì o no allo scambio di comproprietà fra il centrocampista slovacco ed Emiliano Viviano. Le cifre faranno la differenza sui tempi di arruolamento di Kucka: se l'Inter verserà 3 milioni più la metà di Viviano, l'interno roccioso resterà altri 6 mesi a Genova; in caso di raggiungimento della quota di 5 milioni, ecco che Kuckaarriverà subito, come Gasp vuole. E la seconda ipotesi, ora come ora, parrebbe realizzabile: si attende solo il ritorno del presidente genoano Preziosi dalle vacanze a Ibiza; col suo ok,Kucka sarà immediatamente vestito di nerazzurro. Sennò, tutto rimandato al gennaio del 2012.
Palacio e Zarate - Con il Genoa, l'Inter è tornato sull'argomento Rodrigo Palacio: la possibile cessione in prestito di Pandev al Napoli aprirebbe l'ingresso a un altro attaccante esterno come vorrebbe Gasp. Il Genoa valuta il giocatore 10 milioni, per l'Inter è una richiesta eccessiva. Così, viene sempre tenuta a galla l'idea-Zarate: si è sparsa la voce di uno scambio con Thiago Motta, ma il manager dell'oriundo smentisce una cessione del giocatore. Lotito chiede sempre 20 milioni per l'argentino, cifra che l'Inter non vuole toccare. Semmai si potrebbe parlare di un prestito, che però per ora il presidente della Lazio non prende in considerazione.
Santon a Kiev? Nel frattempo, Sulley Muntari ha rifiutato il trasferimento all'Olympiacos Pireo, mentre per Davide Santon va avanti la trattativa che lo porterebbe alla Dinamo Kiev.
Figo... Forlan - Partiamo dall'uruguaiano: nella notte fra mercoledì e giovedì, gli uomini-mercato dell'Inter Branca e Ausilio hanno portato avanti gli ultimi dettagli per Forlan con il manager Bolotnicoff e il fratello Pablo del giocatore. Trattative serrate nelle quali sono stati trovati gli accordi di massima: biennale a 4 milioni netti, ovvero 3,5 di parte fissa più 500 mila euro di bonus a rendimento. Così, ieri mattina, l'agente del calciatore è volato verso la capitale spagnola per chiudere l'affare anche con la controparte: tutto ok sul valore del giocatore 5 milioni, da definire la buonuscita che il calciatore stesso vuole dai Colchoneros, ovvero una cifra che lo avvicini ai 4,5 milioni che percepiva nella Liga più uno stipendio arretrato. Ma non è facile trovare un'intesa con l'Atletico. E ieri s'è sfiorata la rottura diplomatica sulla questione della buonuscita. Ciò comporta un aggiornamento a stamattina. E si lotta contro il tempo. Ma non è facile. E l'Inter non può che aspettare: nel caso tutto si concludesse al meglio, sarebbe prontissima a presentarlo a breve. «Forlan mi piace - dice Luis Figo -, è un grande professionista. E ha anche il gol. E' un giocatore che seguiamo e spero possa venire da noi. Di sicuro qualcosa di interessante sta per succedere». E Julio Cesar a Sky dice: «Forlan è un giocatore diverso da Eto'o, direi quasi come Pazzini: ha un grande tiro da fuori, segna grandi gol».
Kucka subito? - Si decide E a proposito di «qualcosa sta per succedere», ecco la caccia all'altra punta e al centrocampista. Ieri Genoa e Inter si sono incontrati ancora: tema principale Juraj Kucka. Il diesse rossoblù Capozucca è stato un'ora e mezza in sede dell'Inter per poi salire dal vicepresidente Rinaldo Ghelfi, l'uomo dal quale si chiudono gli affari: appuntamento a stamattina per dire sì o no allo scambio di comproprietà fra il centrocampista slovacco ed Emiliano Viviano. Le cifre faranno la differenza sui tempi di arruolamento di Kucka: se l'Inter verserà 3 milioni più la metà di Viviano, l'interno roccioso resterà altri 6 mesi a Genova; in caso di raggiungimento della quota di 5 milioni, ecco che Kuckaarriverà subito, come Gasp vuole. E la seconda ipotesi, ora come ora, parrebbe realizzabile: si attende solo il ritorno del presidente genoano Preziosi dalle vacanze a Ibiza; col suo ok,Kucka sarà immediatamente vestito di nerazzurro. Sennò, tutto rimandato al gennaio del 2012.
Palacio e Zarate - Con il Genoa, l'Inter è tornato sull'argomento Rodrigo Palacio: la possibile cessione in prestito di Pandev al Napoli aprirebbe l'ingresso a un altro attaccante esterno come vorrebbe Gasp. Il Genoa valuta il giocatore 10 milioni, per l'Inter è una richiesta eccessiva. Così, viene sempre tenuta a galla l'idea-Zarate: si è sparsa la voce di uno scambio con Thiago Motta, ma il manager dell'oriundo smentisce una cessione del giocatore. Lotito chiede sempre 20 milioni per l'argentino, cifra che l'Inter non vuole toccare. Semmai si potrebbe parlare di un prestito, che però per ora il presidente della Lazio non prende in considerazione.
Santon a Kiev? Nel frattempo, Sulley Muntari ha rifiutato il trasferimento all'Olympiacos Pireo, mentre per Davide Santon va avanti la trattativa che lo porterebbe alla Dinamo Kiev.
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