CORSPORT (G. D'UBALDO) - Luis Enrique ha in testa la sua Roma, ma non vuole concedere vantaggi a Gasperini. Così, nell’ultimo allenamento prima della partenza per Milano ha mischiato le carte. Contro l’Inter non ci saranno rivoluzioni rispetto alla partita persa contro il Cagliari.
I quattro difensori davanti a Stekelenburg dovrebbero essere Cassetti, Burdisso, Heinze e Rosi. Il dubbio è tra Cassetti, che Luis Enrique vede meglio da centrale e Taddei, che con lo spagnolo è stato retrocesso in difesa. Ieri Heinze è stato il grande protagonista. Ha svolto un ottimo allenamento, scherzando e trasmettendo fiducia alla squadra. In questo momento l’argentino sembra in vantaggio su Kjaer.
BRASILIANI OUT - Cicinho non ha recuperato completamente e non è stato convocato. Il brasiliano reduce da un infortunio muscolare nei giorni scorsi aveva detto al tecnico di non sentirsi ancora pronto. E’ rimasto a casa anche Juan, che durante la settimana si era allenato a corrente alternata. Con Taddei destinato alla panchina, non ci dovrebbero essere brasiliani in campo dall’inizio.
AUGURI SIMONE - A centrocampo sembrano sicure le presenze di De Rossi e Pjanic mentre Perrotta, Pizarro e Gago sono in ballottaggio per l’ultimo posto a disposizione. Pizarroieri ha detto: «Sto bene, tutto ok, sono pronto » . Ma ha fatto pochi allenamenti con i compagni. Il favorito sembra essere Perrotta, che negli ultimi giorni è stato provato anche da terzino destro. Il campione del mondo oggi compie 34 anni e vorrebbe festeggiare con una vittoria: «All’Inter ho già segnato a San Siro, se non sbaglio almeno due volte. Ci vorrebbe un altro gol per farmi un bel regalo...» .
BORRIELLO SPERA - In attacco l’unico sicuro sembra essere Totti, con Borriello in vantaggio su Osvaldo, anche se il milanista non si sente sicuro: «Non so se gioco, è una lotteria...» , ha detto con una battuta a Fiumicino. Bojan, poco incisivo nelle prime gare giocate tutte da titolare, dovrebbe essere confermato. Luis Enrique punta molto su di lui e non vuole correre il rischio di bruciarlo. In alternativa c’è Borini, che in ogni caso sembra quello più adatto tra gli attaccanti ad entrare a partita in corso. L’allenamento di ieri è durato meno, solo un’ora. Luis Enrique ha preferito un lavoro di scarico prima della partita. I primi esercizi sono stati di tattica e di tecnica individuale, poi sono stati provati i cross dalle fasce per le punte. Molta attenzione agli schemi offensivi, con un lavoro supplementare per gli attaccanti sui tiri da fuori area. L’allenamento ieri si è concluso senza la consueta partitella.
AMARCORD PALERMO - Kjaer all’arrivo a Linate ha salutato gli ex compagni del Palermo in viaggio verso Bergamo, augurando le migliori fortune per la nuova stagione. Ieri il ds Sabatini era a Milano nello stesso albergo della squadra. Baldini, che ha trascorso alcuni giorni in Italia, oggi sarà di nuovo in Inghilterra a seguire le partite della Premier. Fenucci e l’avvocato Baldissoni saranno stasera a San Siro per seguire la partita.
I quattro difensori davanti a Stekelenburg dovrebbero essere Cassetti, Burdisso, Heinze e Rosi. Il dubbio è tra Cassetti, che Luis Enrique vede meglio da centrale e Taddei, che con lo spagnolo è stato retrocesso in difesa. Ieri Heinze è stato il grande protagonista. Ha svolto un ottimo allenamento, scherzando e trasmettendo fiducia alla squadra. In questo momento l’argentino sembra in vantaggio su Kjaer.
BRASILIANI OUT - Cicinho non ha recuperato completamente e non è stato convocato. Il brasiliano reduce da un infortunio muscolare nei giorni scorsi aveva detto al tecnico di non sentirsi ancora pronto. E’ rimasto a casa anche Juan, che durante la settimana si era allenato a corrente alternata. Con Taddei destinato alla panchina, non ci dovrebbero essere brasiliani in campo dall’inizio.
AUGURI SIMONE - A centrocampo sembrano sicure le presenze di De Rossi e Pjanic mentre Perrotta, Pizarro e Gago sono in ballottaggio per l’ultimo posto a disposizione. Pizarroieri ha detto: «Sto bene, tutto ok, sono pronto » . Ma ha fatto pochi allenamenti con i compagni. Il favorito sembra essere Perrotta, che negli ultimi giorni è stato provato anche da terzino destro. Il campione del mondo oggi compie 34 anni e vorrebbe festeggiare con una vittoria: «All’Inter ho già segnato a San Siro, se non sbaglio almeno due volte. Ci vorrebbe un altro gol per farmi un bel regalo...» .
BORRIELLO SPERA - In attacco l’unico sicuro sembra essere Totti, con Borriello in vantaggio su Osvaldo, anche se il milanista non si sente sicuro: «Non so se gioco, è una lotteria...» , ha detto con una battuta a Fiumicino. Bojan, poco incisivo nelle prime gare giocate tutte da titolare, dovrebbe essere confermato. Luis Enrique punta molto su di lui e non vuole correre il rischio di bruciarlo. In alternativa c’è Borini, che in ogni caso sembra quello più adatto tra gli attaccanti ad entrare a partita in corso. L’allenamento di ieri è durato meno, solo un’ora. Luis Enrique ha preferito un lavoro di scarico prima della partita. I primi esercizi sono stati di tattica e di tecnica individuale, poi sono stati provati i cross dalle fasce per le punte. Molta attenzione agli schemi offensivi, con un lavoro supplementare per gli attaccanti sui tiri da fuori area. L’allenamento ieri si è concluso senza la consueta partitella.
AMARCORD PALERMO - Kjaer all’arrivo a Linate ha salutato gli ex compagni del Palermo in viaggio verso Bergamo, augurando le migliori fortune per la nuova stagione. Ieri il ds Sabatini era a Milano nello stesso albergo della squadra. Baldini, che ha trascorso alcuni giorni in Italia, oggi sarà di nuovo in Inghilterra a seguire le partite della Premier. Fenucci e l’avvocato Baldissoni saranno stasera a San Siro per seguire la partita.
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